C’era a Licata: “A Giummarella”

C’era a Licata: “A Giummarella”

Non c’è licatese, di qualunque generazione (tranne le ultime), per cui questo luogo non rappresenti qualcosa.
I primi bagni, le partite a pallone sulla sabbia, le prime “mollatine” oppure i matrimoni nello storico lido. E poi ci sono i giri in motorino dopo la scuola e i “luci russi”. C’erano pure le “ncasciate”, c’erano i casotti.
E tanto altro ancora che in questo momento mi sfugge.




La Giummarella, nonostante non esista più da circa quindici anni, è ancora viva nel ricordo di molti.
È stata per molto tempo la spiaggia dei licatesi, complice la sua adiacenza al centro cittadino. Certo, prima era più grande e non c’era l’abitudine di andare nelle, allora, selvagge spiagge fuori città.
Per molto tempo c’è stato un lido, non sempre lo stesso; originariamente sorgeva sul mare, successivamente è stato costruito sulla spiaggia.

Ma la Giummarella è stata anche luogo di incontro e ritrovo. È stata il luogo dove sono nati tanti amori, sbocciati sotto “i luci russi” (in realtà il nome sembrerebbe essere legato al colore che emanavano le luci).
La Giummarella (soprattutto il lungomare) era la zona dove la domenica, soprattutto negli anni ’80 e ’90, c’era un sacco di gente, che (inspiegabilmente) stava ore ed ore a girare con il motorino, facendo sempre lo stesso giro.

La Giummarella non esisterà più fisicamente, ma è un luogo che molti licatesi, continuano a portare nel cuore.

Fonte foto: internet

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back To Top