Abbiamo molto tempo? Leggiamo, magari licatese. Alcuni libri di nostri concittadini

Abbiamo molto tempo? Leggiamo, magari licatese. Alcuni libri di nostri concittadini

Leggere è una cosa bellissima: ci arricchisce culturalmente, combatte lo stress, rilassa i muscoli e la mente.
Sono solo alcuni dei tanti benefici della lettura, attività che consigliamo fortemente in generale, ma soprattutto in questo periodo così surreale.
Abbiamo selezionato alcuni libri scritti da licatesi, accettiamo suggerimenti su altri da aggiungerne.

I libri possono essere acquistati online, alcuni sono disponibili presso Mondadori e l’edicola Amoroso in via Palma.

 

 

Cinema Hoffman di Antonino Tarlato Cipolla.

Un giovane uomo, poco meno che trentenne, sta seduto su una sedia, in un tempo e in un luogo lontani dal mondo.
È bloccato, e si trova in una situazione di stallo. Da qui prende avvio il racconto dell’io narrante da cui si dipanano tre storie principali, che ripercorrono il tempo passato, il presente e il futuro.

Tutto ruota attorno alla voce del protagonista, intervallata da quella degli altri personaggi delle sue storie, fino al ricongiungimento finale all’interno del cinema Hoffman, storica sala romana, fulcro della narrazione

Entro Natale – Di Sara Alaimo.

Protagonisti sono Carlo e Federica, due mondi diversi e lontanissimi che, a distanza di anni, si ritrovano seduti uno accanto all’altra nello spazio affollato del tram.
Federica è una bambina per la quale la scuola è un posto difficile, ostile, reso così complicato dalle sue difficoltà di lettura e scrittura che la fanno sentire diversa da tutti gli altri, ma le donano anche pensieri carichi di ironia e tenerezza.
Carlo, un vecchio amico d’infanzia che ha sempre vissuto in una zona del quartiere decisamente migliore e che è sempre stato bravissimo a scuola e molto popolare.

 

Sculture d’incanto – Di Angela Mancuso

Ognuno legga con i suoi occhi, ripeta a voce alta, e trovi pure la musica nelle composizioni di Angela Mancuso, così come hanno fatto musicisti e attori. Cercando di entrare nelle parole e nelle loro pause, per restituire al lettore le emozioni della pagina scritta, ci si accorge quanto la sua poesia arrivi con versi che non sono versi.

E parola che restituisce con intensità lirica uno stato d’animo provato e che la poetessa fa provare a chi legge o ascolta.

 

 Nata due volte – Di Viviana Giglia

Questo libro autobiografico vuole essere una testimonianza di vita e di un percorso di fede. Un cammino di accettazione, fatto di persone, incontri e cadute in continua evoluzione che trova in Gesù Cristo secondo il carisma del Carmelo il suo “porto sicuro”.

Una vita non facile, ma che riesce a svoltare, imparando dai propri limiti e trasformandoli in punti di forza. Scegliendo e capendo di dover seguire l’insegnamento di un grande uomo, uno straordinario Papa ora Santo che diceva: “prendi in mano la tua vita e fanne un capolavoro”. (S. Giovanni Paolo II).

 

Maria regina senza regno – Di Milena Bonvissuto

Protagonista del libro è Maria figlia di Federico il Semplice e Costanza D’Altavilla, ambientato nel regno delle due Sicilie, i personaggi e gli eventi storici sono realmente accaduti. Frutto dell’immaginazione dell’autrice è l’intreccio amoroso tra la regina Maria e il conte Moncada.

Attraverso i vari eventi narrati si mettono in evidenza le sfaccettature della vita dove ognuno ricopre un ruolo importante in una società che si evolve ma restano immutati i doveri. Nel romanzo viene descritta Licata per portare alla luce le bellezze perdute e le varie dominazioni, perché solo chi conosce le proprie origini può considerarsi parte integrante di un luogo.

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