Sabbia o scogli? Lettino e ombrellone o telo sulla sabbia? Ma anche aperitivi, kitesurf, natura (quasi) incontaminata.
“A ciascuno il suo”, per utilizzare una nobile citazione.
Licata in effetti offre questa possibilità, più e più volte abbiamo parlato di come, nei quasi 25 chilometri di costa, sia possibile trovare il luogo più adatto alle proprie esigenze.
Qui raccogliamo le caratteristiche delle spiagge di Licata.
Per voi il mare è un’esperienza naturale e lontana dalla confusione?
Licata offre anche questo.
La grande novità degli ultimi anni è la cosiddetta “Cala Paradiso”, e proprio per questo motivo la solitudine (prima quasi scontata), potrebbe essere minata.
Fortunatamente resiste ai grandi flussi, complice l’impervio percorso, ma giunti in spiaggia sarete in compagnia, oltre che di un incantevole panorama, di pochi gruppi di persone.
Anche la Nicolizia offre, tra gli scogli, piccole spiagge quasi isolate, anche in questo caso il percorso non è dei più agevoli.
Non lontano si trova la spiaggia delle Balatazze, uno degli angoli più suggestivi dell’intera costa licatese.
Anche in questo caso occorre conoscere le strade ed affrontare un percorso che non si può proprio definire agevole, ma la bellezza del posto compenserà qualunque disagio.
Preferibile partire attrezzati vista la totale assenza di stabilimenti balneari nelle vicinanze.
Per gli amanti del vento Licata è un luogo assolutamente favorevole.
La costa è infatti molto ventilata, e nei giorni in cui migliaia di bagnanti si lamentano delle condizioni climatiche, sono gli appassionati di kitesurf ad esultare.
In due spiagge di Licata sono soliti ritrovarsi gruppi che praticano questo sport.
Torre di Gaffe è una di queste spiagge, oltre che limite occidentale del territorio licatese.
Altro posto consigliato agli amanti di kytesurf e di altri sport simili è in zona Canticaglione, da Licata in direzione Gela.
La (già citata) Nicolizia, zona molto ampia che segue Marianello fin quasi alla Caduta, oltre che piccole spiagge, offre diverse zone con scogli, dove non mancano appassionati di pesca subacquea.
E qui si trovano “le Balatazze”, luogo del cuore per tutti coloro che ci sono stati almeno una volta.
A prevalere sono soprattutto gli scogli, una piccola spiaggia è l’unica traccia di sabbia, ma l’acqua bassa non permette di fare il bagno. È dalle “balate”, le rocce che affiorano sull’acqua, che si entra in mare, il fondale però supera i 3 metri. Munirsi dunque di braccioli se non sapete nuotare.
E poi ci sono le vie di mezzo. Spiagge molto lunghe che permettono la pacifica convivenza tra zone attrezzate e zone libere.
La Rocca per esempio, spiaggia dal fascino unico.
Il lido omonimo offre tutti i servizi di uno stabilimento balneare, basta però una passeggiata di pochi minuti per trovare un ambiente “più selvaggio”.
Discorso analogo per il “Pisciotto” che con la Rocca forma un’unica e lunga spiaggia; superati i lidi balneari è presente un’ampia spiaggia libera.
Anche Marianello ha caratteristiche simili; una spiaggia molto lunga che offre diverse soluzioni.
La zona dei lidi si trova nella parte iniziale della spiaggia, una volta superati si può poi godere di un tratto di mare che potrebbe lasciarvi incantati.
In questa categoria possiamo anche inserire la spiaggia di Torre San Nicola, piccola baia posta dopo la Poliscia, molto affollata soprattutto ad agosto ma che nei mesi precedenti riesce a coniugare relax e comodità, sabbia e scogli.
Litorale orientale.
Il litorale a est del fiume Salso presenta una conformazione molto simile per tutto il tratto di costa.
Dalla Playa fino al castello di Falconara, con in mezzo le spiagge di Poggio di Guardia, Due Rocche e Canticaglione si estende un’infinita distesa di sabbia, dove si alternano lidi, villaggi turistici, resort e tratti del tutto isolati, con radi affioramenti di rocce. Graduale e costante anche la profondità delle acque.
In alcuni punti è possibile anche svolgere attività sportive legate al mare e al vento.
Un tratto di mare molto vario per (quasi) tutte le esigenze, consigliato soprattutto a famiglie e a chi ha voglia di relax.
Chi lo ha detto che al mare si va solo per fare il bagno?
Se vi piacciono le spiagge piene di persone e che offrono molti servizi ci sentiamo di consigliarvi Poliscia e Mollarella.
Sono due spiagge attigue e tra le più rinomate di Licata, oltre che un sito di importanza archeologica e storica. Entrambe le spiagge si caratterizzano per la loro bellezza, entrambe hanno alle estremità una zona composta da scogli.
Mollarella è la meta prediletta, oltre che di molti licatesi, anche di tanti provenienti dall’hinterland.
Quasi inesistente la spiaggia libera, diventa missione quasi impossibile trovarci un posto nel pieno della stagione estiva. Consigliata quindi se preferite lettino ed ombrellone, e magari passarci un’intera giornata.
La Poliscia ha caratteristiche simile, un po’ più ampia la spiaggia libera e meno confusionaria, offre ai bagnanti strutture attrezzate con ristoranti, possibilità di aperitivi ed eventi domenicali, oltre che lettini e ombrellone, cabine il tutto con tramonto parecchio suggestivo.
Questa zona è frequentata anche di notte, con ristoranti e locali che organizzano eventi.
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