Licata – Parliamo della chiesa del “Cotturo”
(foto e articolo di Antonio Aiesi)
Edificata nel 1723 per volere di Antonino Cotturo, che dopo aver rinvenuto, in maniera miracolosa, un quadro raffigurante «la Pietà» ha voluto donare questa chiesa alla comunità, intitolandola a Maria SS. Della Pietà.
Nella seconda metà del 1700 è diventata la sede della confraternita intitolata proprio alla Madonna a cui è dedicata anche la chiesa.
La chiesa è ad unica navata, con impianto semplice a forma rettangolare ed un piccolo presbiterio situato alle spalle dell’altare.
Vi si accede tramite un portone posto sul prospetto di via A. Cotturo, per entrare nella chiesa bisogna salire tre gradini posti all’esterno.
Attualmente la chiesa non è utilizzabile in quanto alcuni danni hanno pregiudicato l’agibilità dello stabile.
Per questo motivo quasi tutto ciò che c’era al suo interno è stato trasferito alla chiesa Santa Maria la Vetere.
Al suo interno vi erano delle opere realizzate da artisti locali, tra cui una statua di San Giuseppe e alcuni dipinti rappresentanti “il Cristo con la corona di spine”, “la fuga in Egitto”, “l’incontro della madonna con Gesù che porta la croce”, “la presentazione di Gesù al tempio”, “Gesù crocifisso”, il longino che trafigge Gesù”, “Gesù che disputa con i dottori”, “Sant’Angelo con la palma e tre corone in mano” e “la pietà” (quadro che si trova ancora dentro la chiesa, alle spalle dell’altare).
Oltre a queste opere, su un piccolo soppalco che si trova sulla parete d’ingresso, è possibile trovare un organo di modesto valore.